SANITA': CONFEDERAZIONE MAROCCHINI, INDIGNATI PER IPOTESI CHIUSURA IME =
Roma, 28 giu. - (Aki) - "Siamo indignati per la notizia che vorrebbe nel
testo del 'decretone Sanità' la chiusura dell'Istituto Mediterraneo di
Ematologia (Ime), struttura che ha sempre lavorato per curare bambini che nei
Paesi d'origine non hanno nulla e che muoiono ogni giorno e con la quale
collaboriamo a titolo gratuito da anni ormai. E' uno scandalo che va
denunciato senza mezzi termini". Così la Confederazione dei Marocchini in
Italia sulla soppressione della Fondazione Ime contenuta nella bozza del
provvedimento.
"L'Ime, struttura di eccellenza in Italia e in Europa per le
malattie ematiche e per la cura di chi soffre ma non ha nulla, rischia grazie
alla scellerata azione di tagli del Ministero della Salute di essere
sostituita da un agghiacciante 'Istituto per le malattie dei migranti' che fa
capo a Riccardi. Istituto che costerà circa 10 milioni di euro - spiega la
Confederazione dei Marocchini - raddoppiando di fatto il peso che aveva l'Ime
sulle casse dello Stato, non contando la natura discriminatoria, al limite
del razzismo, di una realtà che cura di fatto solo i migranti, nemmeno
fossero appestati da tenere in un lazzaretto".
Auspichiamo che i due
Ministeri tornino sui propri passi da questo allucinante proposito - si
chiude la nota - perchè siamo pronti a scendere in piazza per non far
chiudere l'Ime, unica salvezza per tantissimi bambini qui e in tutto il
mondo. Non si può pensare che i tagli cadano sulla testa degli immigrati e di
chi lavora per loro, giorno e notte, quasi gratis".
giovedì 28 giugno 2012
Chiusura Ime: "Ipotesi demenziale dal punto di vista umano, dei rapporti internazionali, tecnico e politico"
“Apprendiamo dalla stampa nazionale che nell’ambito
della “spending review” del commissario straordinario alla spesa pubblica
Enrico Bondi insieme ai provvedimenti individuati dal ministro della salute
Renato Balduzzi, si ha intenzione di chiudere le attività dell'IME, Istituto
Mediterraneo di Ematologia che opera dal 2003 per realizzare una rete sanitaria
internazionale a favore di Paesi dove le malattie ematologiche rappresentano un
diffuso problema sanitario e sociale. Siamo allibiti, oltre che indignati: è un'ipotesi
demenziale dal punto di vista umano, dei rapporti internazionali, tecnico e
politico”.
Lo comunica in una nota la rappresentanza del personale
dell’Ime.
“A tutt’oggi IME ha in cura pazienti provenienti da numerosi paesi
tra cui l’Iraq, l’Egitto, la Palestina, il Libano, la Siria, il Kuwait,
l’Albania, l'Argentina, Repubblica popolare cinese, Nigeria, Isole Fiji,
Pakistan, il Nepal e gli Emirati Arabi Uniti, con una lista di attesa per
ulteriori trapianti. A ciò si aggiunge un’ intensa attività di ricerca con
progetti nazionali e internazionali e numerose pubblicazioni scientifiche. Ma a
parte le implicazioni di carattere sociale e internazionale, - si chiedono – facciamo
presente che in questo Istituto lavorano oltre 70 persone, tra medici,
personale infermieristico e amministrativo. Qual è il loro destino? Urge una
pronta risposta del ministro Balduzzi. Non si capisce poi la ratio dei tagli: all’art.
11 c. 1 del suddetto Disegno di Legge si legge la chiusura dell’IME, ma al c. 7
e 11 dello stesso articolo, si legge il
finanziamento di un altro centro ("Istituto Nazionale per la promozione
della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della
povertà", INMP) con il doppio dei finanziamenti dell'IME. Vogliamo sperare
in un “passo indietro” sostanziale da parte del Ministro, sensibile ai temi
“scottanti” di cui ci occupiamo”.
Lo scandalo della Spending Review!!!
Ecco chi vuole smantellare l'Ime per creare una struttura che costa il doppio e in mano ad altri personaggi!!!
Nessuno tocchi l'Ime!!! Andate a tagliare da qualche altra parte!!! Vergogna! Chi cura bambini malati dal Nordafrica e dalle zone del mondo in cui si muore per qualsiasi cosa viene mandato a casa!!! Per dare un altro giocattolo a chi è amico degli estremisti!!! L'istituto per le malattie dei migranti, che costa dieci milioni di euro, mentre Ime non ne costava nemmeno 5 l'anno e lavora!
NESSUNO TOCCHI L'IME!!!
Ecco quello che sta succedendo!!! Vergogna!
Sanita': addio Ime e Anagrafi animali, bozza decreto taglia alcuni enti
Roma, 26 giu. (Adnkronos Salute) - La scure della spending review si
abbatte su alcuni enti e associazioni sanitarie. L'articolo 21 della
bozza del decreto sanità - che dovrebbe approdare in Consiglio dei
ministri la prossima settimana - prevede infatti lo scioglimento di
alcuni enti pubblici che hanno esaurito la loro funzione. In
particolare: Fondazione Istituto mediterraneo di ematologia (Ime),
Alleanza ospedali italiani nel mondo, Consorzio anagrafi animali.
NON TOCCATE L'IME!!!
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